Quando un paziente decide di affrontare un’operazione di trapianto capelli Turchia, una delle domande più frequenti riguarda la correlazione tra infiammazione cuoio capelluto e trapianto capelli.
In questo articolo andremo ad illustrare e sviscerare ogni aspetto di questa situazione e come i pazienti dovrebbero affrontare l’infiammazione e l’arrossamento del proprio cuoio capelluto dopo un intervento di autotrapianto capelli.
Perché il Cuoio Capelluto Si Infiamma Dopo un Trapianto Capelli?
Il rossore e l’infiammazione dopo il trapianto di capelli è un evento assolutamente normale e fisiologico facente parte del processo di guarigione: si verifica dopo l’operazione a causa dell’impianto dei follicoli piliferi nell’area ricevente.
Dopo l’operazione chirurgica, il corpo pompa una maggiore quantità di sangue nell’area che è stata operata, in modo che le cellule possano ricevere più ossigeno e sostanze nutritive e possano guarire più rapidamente.
L’arrossamento dell’area è un effetto del sangue che raggiunge queste zone.
Tutti i pazienti sperimentano questo arrossamento del proprio cuoio capelluto: tuttavia, i pazienti con carnagione di colore più chiaro sperimentano arrossamenti più accentuati.
Il rossore dura solitamente da una a tre settimane.
Inoltre, poiché durante l’operazione vengono aperti molti piccoli forellini nella zona donatrice e ricevente dove vengono prelevati ed impiantati i follicoli, possono formarsi delle crosticine.
Nei giorni seguenti all’intervento, queste piccole croste potrebbero infiammarsi ed arrossarsi ulteriormente, sopratutto durante il lavaggio del cuoio capelluto che è ancora molto sensibile.
Come Prendersi Cura dell'Infiammazione?
Poiché si tratta di una parte normale del processo di guarigione dopo il trapianto di capelli, i pazienti non possono evitare del tutto l’infiammazione ed il rossore.
Tuttavia, è possibile alleviare il disturbo seguendo dei piccoli accorgimenti. In particolar modo, questi due passaggi sono molto importanti:
- Evitare di lavare il cuoio capelluto con acqua eccessivamente calda
- Evitare l’esposizione diretta del cuoio capelluto alla luce solare
Oltre a questi accorgimenti, creme o lozioni consigliate dal chirurgo possono essere utilizzate per ridurre il rossore dopo il trapianto di capelli.
L’utilizzo di queste soluzioni topiche deve essere sempre fatto sotto consiglio di uno specialista.
In Quanto Tempo Guarisce l'Infiammazione?
L’infiammazione dopo il trapianto di capelli varia da paziente a paziente e di come il corpo risponde all’operazione. Di solito il disturbo svanisce dopo una o tre settimane.
Alcuni pazienti potrebbero avvertire arrossamento per un periodo leggermente più lungo. Nei casi più estremi, le persone con pelle molto pallida o sensibile possono manifestare arrossamenti fino a due mesi.
Se il rossore aumenta gradualmente nel tempo dopo il trapianto di capelli o continua dopo che sono trascorsi più di 2 mesi, è necessario informare direttamente il medico perché è possibile che sul cuoio capelluto sia in atto un’infezione.
Clinica Cosmedica fornisce a tutti i propri pazienti un percorso post-operatorio completo e dettagliato per evitare spiacevoli inconvenienti.
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FAQs
Infiammazione ed arrossamento fanno parte del processo di guarigione di un trapianto capelli in quanto il sangue interviene per riparare le zone appena operate.
Il rossore e l’infiammazione scompaiono solitamente dopo una o due settimane. Se l’infiammazione persiste contattare il proprio medico.