Tricopigmentazione: Soluzione Rapida per la Calvizie 

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Cosmedica
Siamo un team internazionale dedicato a fornire le migliori cure per il trapianto di capelli. Il nostro obiettivo è quello di informare ed educare le persone in tutto il mondo sulla perdita dei capelli e sui relativi trattamenti.
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La tricopigmentazione è una delle tecniche a oggi più richieste e più utilizzate anche dalle varie cliniche del settore, per andare a contrastare il diradamento dei capelli. È una metodologia che dà risultati immediati, associando un effetto naturale.

L’altro vantaggio è il fatto che non si ricorre a interventi chirurgici. Infatti, è un trattamento innovativo e adatto a chi soffre di calvizie, ma anche chi vuole avere semplicemente una chioma folta. Questa è differente dal trapianto di capelli, che è un vero e proprio intervento chirurgico, quindi con dei preparativi pre intervento e tempi di recupero in seguito. Risulta essere una procedura molto meno invasiva e va a sfruttare l’applicazione di pigmenti specifici sul cuoio capelluto, per andare a simulare il fatto che ci siano dei follicoli piliferi.

Il risultato, a livello ottico, dà l’idea che i capelli del paziente siano più forti e definiti.

Che Cos’è la Tricopigmentazione e Come Funziona?

Quando parliamo di tricopigmentazione ci riferiamo a un trattamento di tipo estetico, che deve comunque essere fatto da chi ha esperienza. Il fine ultimo di questo trattamento è che crea l’illusione che i capelli siano più folti, anche se è un sistema non adatto al capello lungo. Immaginiamo di avere delle zone dove i capelli siano più radi: questa tecnica di tipo estetico, riesce a dare un effetto densità a queste aree in modo naturale, senza intervenire a livello chirurgico.

Vediamo anche a livello pratico come viene effettuato.

  1. Si utilizza un pigmento studiato appositamente e lo si apllica con un macchinario che sembra quello usato per i tatuaggi, ma ha un impatto molto più delicato vista anche la zona di azione.
  2. Viene scelto un colore praticamente identico a tutto il resto della capigliatura per avere risultati naturali e per non andare a creare una differenza cromatica, che potrebbe creare una discrepanza e garantire un effetto naturale.
  3. A livello pratico vengono fatti tantissimi piccoli punti sul cuoio capelluto: questo dà l’illusione di avere capelli più fitti, se si guarda da una certa distanza.

Se il look della capigliatura è rasato o corto, l’effetto sarà ancora più realistico. La procedura non è dolorosa ed è meno fastidioso del tatuaggio normale. Si potrebbe sentire un leggero pizzicore, ma è una sensazione del tutto gestibile.

Non è una soluzione di tipo permanente: ha una durata che varia da 1 a 3 anni dopodiché si può rifare o, nel frattempo, si possono effettuare ritocchi per andare a mantenere l’effetto. È particolarmente indicato per chi ha i capelli diradati e vuole un risultato veloce, oppure per chi non può o non vuole fare un trapianto dei capelli.

È molto utile anche a chi avesse delle cicatrici in testa e vuole camuffarle.

Quando è Consigliata la Tricopigmentazione?

Primo piano di un uomo sdraiato su un lettino durante il trattamento estetico dei capelli con la tecnica di tricopigmentazione

Ci possono essere differenti soluzioni da tenere in considerazione e che si devono analizzare prima di capire quale tecnica possa essere più adatta o meno. Questa valutazione va fatta con cliniche specializzate come Cosmedica, presente nel settore da oltre 16 anni e specializzata in trapianto di capelli in Turchia.

La tricopigmentazione può essere adatta in certi casi di perdita dei capelli. Ci sono altre casistiche dove è necessario ricorrere al trapianto come soluzione definitiva, oppure optare per altre soluzioni, quale potrebbe essere il trattamento PRP sui capelli, il trattamento laser o la stimolazione con le cellule staminali. Andiamo però nello specifico per vedere quali casi sono perfetti per la tricopigmentazione.

Per chi soffrisse di alopecia androgenetica o diradamento estetico, il trattamento di tricopigmentazione può portare a un miglioramento di tipo estetico significativo, ma non definitivo.

La tricopigmentazione può essere utilizzata se si hanno cicatrici da precedenti interventi: serve per andare a camuffarle e, quindi, dare un effetto naturale. Questo metodo è anche utilizzato come complemento al trapianto di capelli, per andare a migliorare l’effetto finale. Inoltre, può essere una soluzione rapida per chi non vuole aspettare lunghi tempi, visto che il trapianto dà primi risultati dopo 3 mesi ma, i risultati definitivi, si hanno dopo 12 -18 mesi.

Quanto Dura la Tricopigmentazione?

Prima di tutto bisogna tenere in conto il fatto che la tricopigmentazione non è definitiva, ma dura da 1 a 3 anni dalla prima seduta, mentre il trapianto di capelli è una soluzione con risultati permanenti. Quali fattori determinano se la durata sia di 1 o 3 anni? Tutto dipende da alcune variabili e andiamo a vedere quali esse sono.

  • Il primo aspetto è il tipo di pigmento utilizzato. Alcuni pigmenti sono più resistenti di altri e, quindi, hanno una durata maggiore per creare un effetto riempitivo.
  • Secondo aspetto è l’esposizione al sole: i raggi UV possono sbiadire il pigmento, oltre a essere comunque dannosi per il cuoio capelluto.
  • Terza variabile fondamentale è la cura del cuoio capelluto e il non usare agenti chimici aggressivi.

Bisogna seguire i suggerimenti dei prodotti da utilizzare e le routine da adottare, al fine di mantenere l’effetto rasato di densità. Bisogna comunque fare delle sedute di ritocco, che possono essere ogni 12 o 18 mesi e che mantengono il risultato tale e quale era quello iniziale.

Tipi di Tricopigmentazione: Quale Scegliere?

Quando si sceglie la tricopigmentazione bisogna capire per quale approccio optare, sostanzialmente ne esistono due.

Esiste la tricopigmentazione standard, che dà un effetto rasato quindi va a simulare l’effetto dei capelli rasati molto corti ed è perfetto per chi ha uno stile sportivo e non ha grosse problematiche a nascondere un diradamento uniforme.

C’è poi la tricopigmentazione di densità: questa metodologia va ad aggiungere profondità ai capelli naturali che già esistono e crea, quindi l’illusione di una chioma più folta è una tecnica che viene utilizzata perché ha già una buona base di capelli, ma vuole migliorare comunque l’aspetto e, in certi casi, si vanno combinare le due tecniche per dare un effetto ancora più realistico.

Tricopigmentazione vs. Trapianto di Capelli: Pro e Contro

Servizio di tricopigmentazione sul viso di un uomo

La tricopigmentazione e il trapianto di capelli sono due approcci completamente differenti, perché la tricopigmentazione è meno invasiva, non essendo un intervento. Bisogna però considerare che non è una soluzione definitiva. Infatti, è necessario fare dei ritocchi affinché non si sbiadisca. I risultati di contro sono immediati e il costo è decisamente più accessibile.

Il trapianto è definitivo e dà un effetto capello naturale. Il costo trapianto capelli Turchia è comunque interessante, se si va a paragonare rispetto ad altri costi di trapianti per esempio in Italia o negli Stati Uniti, si riesce a raggiungere uno sconto fino al 70%, utilizzando delle tecniche all’avanguardia.

Conclusioni: Quale Soluzione Scegliere?

La tricopigmentazione è un’ottima soluzione per chi va a cercare un miglioramento estetico immediato e chi non vuole avere tempi di attesa per la guarigione. Risulta anche più economico rispetto al trapianto nell’immediato, ma bisogna tenere in conto del fatto che si è vincolati ai ritocchi sia come tempo che come costi.

Di contro il trapianto resta la scelta migliore per chi cerca una soluzione definitiva: i risultati trapianto di capelli prima e dopo sono esplicativi di come Cosmedica e analoghe cliniche specializzate possano dare risultati estremamente naturali. Che si scelga un trapianto o una seduta di tricopigmentazione, il tutto è da analizzare con uno specialista, che riuscirà a individuare la soluzione più adatta per ogni caso.