Trapianto capelli rischi

Trapianto capelli rischi: cosa devi sapere e come puoi evitarli

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Trapianto capelli rischi: cosa devi sapere e come puoi evitarli

L’intervento di trapianto di capelli è una decisione importante nella vita di una persona. 

Alcuni pazienti temono che gli effetti collaterali di una procedura chirurgica sul cuoio capelluto possano superare i vantaggi di una soluzione permanente alla caduta dei capelli.

Tutte le cliniche di trapianto di capelli affidabili dovrebbero essere chiare sui potenziali rischi dell’intervento. Ecco alcune delle domande più frequenti riguardo ai rischi del trapianto di capelli.

Tecniche di trapianto di capelli FUT

Con il metodo FUT (Follicular Unit Transplantation) viene prelevata una piccola striscia di pelle dalla zona donatrice, dalla quale vengono poi estratte le unità follicolari (innesti)

Questi singoli follicoli piliferi possono essere utilizzati per riempire le zone calve. La ferita nella parte posteriore della testa viene suturata con una tecnica speciale per fare in modo che resti solo una piccola cicatrice che può essere coperta dai capelli.

Se il medico non padroneggia questa tecnica chirurgica o la esegue nel modo sbagliato, c’è il rischio che si sviluppi una cicatrice rigonfia nella parte posteriore della testa, ovvero nella zona donatrice. Inoltre, possono verificarsi infezioni e infiammazioni a causa della ferita relativamente grande.

Le probabilità che questi problemi si verifichino sono basse, ma sono più elevate rispetto a metodi più recenti come la FUE (Follicular Unit Extraction) o la DHI (Direct Hair Implantation).

Procedure di trapianto di capelli FUE e DHI

Con il metodo FUE (Follicular Unit Extraction) e il metodo DHI (Direct Hair Implantation), gli innesti vengono prelevati singolarmente dalla zona donatrice.

I singoli follicoli piliferi vengono poi inseriti nella zona ricevente. 

L’area della ferita, nella zona del donatore, è molto più piccola, il che riduce al minimo il rischio di infezione della ferita.

Il metodo FUE richiede un lavoro molto preciso e accurato, soprattutto quando si inseriscono gli innesti nella zona ricevente. Anche in questo caso, ovviamente, è importante ottenere un risultato finale il più naturale possibile e osservare la direzione di crescita dei capelli trapiantati.

I medici inesperti e le loro équipe possono avere difficoltà in questo caso. Questo può comportare al trapianto capelli rischi: ad esempio, l’attaccatura dei capelli può apparire poco naturale dopo il trapianto.

Il Dr. Levent Acar della Clinica Cosmedica di Istanbul, esperto di chirurgia plastica, ha un’esperienza decennale nel trapianto di capelli.

Trapianto capelli rischi: quali sono?

Gli interventi chirurgici vengono eseguiti in anestesia locale e sono minimamente invasivi. Di solito sono quasi del tutto indolori.

Dopo l’intervento una certa tensione e/o intorpidimento del cuoio capelluto può farsi sentire. Ma questo problema dovrebbe scomparire dopo qualche giorno.

È inoltre del tutto normale che il cuoio capelluto sia gonfio dopo un trapianto di capelli. Ciò è dovuto in parte all’anestetico locale che viene iniettato sotto la pelle e in parte al liquido della ferita che si accumula.

Anche le incisioni effettuate durante il trapianto di capelli possono infettarsi. Per evitare infezioni, il lavoro deve essere eseguito in condizioni sterili. Quando si sceglie una clinica per il trapianto di capelli, assicurarsi che gli standard medici siano impeccabili.

Il prurito dopo l’intervento è molto comune. I capelli possono crescere verso l’interno, soprattutto nel caso di capelli ricci o crespi, e il processo di guarigione può essere un po’ fastidioso. È possibile prevenire le infezioni cercando di non grattare le aree pruriginose.

Si deve prevedere che i capelli trapiantati cadranno poco dopo il trapianto. I follicoli piliferi devono rigenerarsi dopo il trapianto di capelli, il che può richiedere fino a tre mesi. Tuttavia, in seguito i capelli cresceranno normalmente. Controlla tu stesso il prima e dopo del trapianto di capelli dei nostri pazienti.

Cosa posso fare per ridurre al minimo il rischio?

Naturalmente, il paziente può fare molto per ridurre al minimo i rischi di un trapianto di capelli.

Non avere false aspettative sull’intervento: anche con il trapianto di capelli ci sono alcuni limiti, ad esempio per quanto riguarda il volume dei capelli. Se prima dell’intervento di autotrapianto avevate già capelli relativamente sottili, non otterrete una criniera da leone.

In un trapianto di capelli, questi vengono semplicemente ridistribuiti dalla zona donatrice alla zona ricevente per riempire i punti calvi, anche nel caso di alopecia androgenetica.

Più capelli il chirurgo riesce a rimuovere da quest’area, migliore sarà il risultato.

Il Dr. Levent Acar della Clinica Cosmedica e la sua équipe danno consigli ad ogni cliente e paziente, spiegando anche cosa è fattibile e cosa no nel tuo trapianto capelli Turchia.

Scelta della clinica

Sia che si voglia sottoporsi alla procedura nel Regno Unito o all’estero, come in Turchia, è necessaria una ricerca approfondita.

Quali sono le recensioni su Google, sui forum di trapianto di capelli e simili? Ci sono testimonianze? E gli standard igienici? La Clinica Cosmedica è certificata JCI (Joint Commission International), che è il gold standard della medicina estetica.

Se si seguono esattamente le istruzioni del medico, non ci dovrebbero essere effetti collaterali dopo un trapianto di capelli. 

Nel periodo iniziale dopo l’intervento, è necessario prendersi cura di sé e del cuoio capelluto il più possibile per ottenere un risultato ottimale.

Contatta il Dr. Acar presso la Clinica Cosmedica e richiedete una consulenza gratuita, personalizzata e senza impegno. Richiedi anche un preventivo gratuito per conoscere i costi di un trapianto capelli in Turchia.