Zona Donatrice Trapianto Capelli

Elisa Chistyukhina

Elisa Chistyukhina

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Quando un chirurgo effettua un’operazione di trapianto di capelli, non viene interessata unicamente l’area dove vengono impiantati i capelli – l’area ricevente. La zona donatrice trapianto capelli, l’area da cui i follicoli piliferi o innesti vengono prelevati, ha bisogno di cure ed attenzioni prima e dopo la procedura.

Come Vengono Estratti Gli Innesti Dalla Zona Donatrice Durante Un Trapianto Di Capelli?

Durante la procedura di trapianto capelli, lo scalpo rasato viene anestetizzato con anestesia locale, la zona donatrice – l’area del cuoio capelluto da cui vengono prelevati gli innesti – è situata sul retro del capo. La crescita dei capelli in quella zona non viene affetta dal Diidrotestosterone e quindi non viene interessata dalla calvizie genetica.

I follicoli piliferi vengono prelevati dalla zona donatrice ed analizzati al microscopio. In base alla tecnica utilizzata, questi possono trovarsi su una striscia di pelle prelevata in precedenza dal cuoio capelluto (trapianto capelli tecnica FUT), o direttamente estratti dalla zona donatrice attraverso microaghi (trapianto capelli tecnica FUE).

In seguito vengono praticate delle incisioni nell’area ricevente. I follicoli vengono quindi inseriti nelle zone diradate o calve seguendo la naturale crescita della chioma e la sua densità. I follicoli prelevati, vengono tenuti all’esterno dello scalpo per pochissimo tempo. Con questo metodo, la percentuale di ricrescita è superiore al 90%.

Cosa Accade Alla Zona Donatrice Dopo La Procedura?

Dopo un’operazione di trapianto capelli, la maggior parte dei pazienti presta molta attenzione all’area ricevente. Tuttavia, è ugualmente importante prendersi cura anche della zona donatrice in modo tale da assicurare un corretto processo di guarigione.

Con il metodo FUT, è necessario applicare dei punti su l’incisione praticata nella zona donatrice. Questi verranno rimossi dopo due settimane. Una cicatrice sottile sarà visibile sul retro del capo. Nei primi giorni dopo il trapianto di capelli, la zona donatrice sarà arrossata e gonfia. Fintanto che i punti non  vengono rimossi, il cuoio capelluto andrebbe lavato unicamente con acqua tiepida con estrema cautela.

Con il metodo FUE, gli innesti vengono prelevati con l’utilizzo di aghi cavi. Le piccole ferite che si creano nel processo, non hanno bisogno di punti. La guarigione di queste ferite avviene più velocemente.

 Per accelerare ulteriormente il processo di guarigione, gli innesti possono essere rimossi dalla zona donatrice con speciali pinzette durante trapianto di capelli (metodo percutaneo).

Crosticine di sangue e tessuto cicatriziale si formeranno sulle micro-ferite. A causa della cosiddetta shock loss, i capelli intorno alla zona donatrice potrebbero cadere. A volte è necessario aspettare fino a sei mesi prima che i capelli che circondano la zona donatrice ricrescano completamente.

Come Prendersi Cura Al Meglio Della Zona Donatrice Dopo Un Trapianto Di Capelli?

Per accelerare la guarigione della zona donatrice, dovrai lavare la zona interessata ogni giorno a partire da 48 ore dopo la procedura. Uno spray idratante deve essere applicato per ammorbidire le crosticine. Per i primi giorni, la zona donatrice non deve essere a contatto diretto con il cuscino o copricapi troppo stretti. Per questo motivo, è necessario utilizzare un cuscino da viaggio per il collo mentre si riposa per i primi sei giorni dopo la procedura.

Per far si che le crosticine guariscano più rapidamente, una lozione specifica viene applicata sia all’area ricevente che a quella donatrice. Lasciala riposare per 45 minuti, dopodiché risciacqua delicatamente il capo con semplice acqua. Bisogna prestare particolare attenzione quando ci si lava la testa, in modo tale da non strappare le crosticine.

Nella maggior parte dei casi, si può tornare ad utilizzare uno shampoo delicato dopo 14 giorni dall’operazione. Non si deve utilizzare il phon per non causare infiammazione alle aree interessate con il calore, bensì lasciate asciugare i capelli naturalmente.

Per non intaccare il corretto processo di guarigione della zona donatrice, si dovrebbero evitare per alcune settimane prima e dopo l’operazione cibi troppo salati e speziati, il consumo di alcool e nicotina.

Durante il trapianto di capelli, il Dott. Levent Acar utilizza una speciale penna da trapianto (penna Choi) per prelevare i capelli dalla zona donatrice. Gli innesti prelevati vengono inseriti direttamente nell’area ricevente. Non è quindi necessario radersi il capo prima della procedura.

Il Dott. Acar è un chirurgo specializzato nel trapianto di capelli di fama internazionale, che ha eseguito interventi di successo a personalità del mondo dello spettacolo e della politica. Tantissime immagini di trapianto di capelli prima e dopo testimoniano l’alta qualità dei suoi interventi. Dodici mesi dopo l’operazione presso Clinica Cosmedica, i capelli cresceranno forti e sani, lasciando intravedere il risultato finale dell’operazione.

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FAQs

Che cosa è la zona donatrice?
La zona donatrice (o area donatrice) è la zona del capo del paziente da cui vengono prelevati gli innesti per effettuare il trapianto di capelli e si trova nella parte posteriore della nuca.

Quando guarisce la zona donatrice?
Con il metodo FUT una sottile cicatrice rimarrà sempre visibile dove vengono prelevati gli innesti, mentre le piccole ferite che si creano con il metodo FUE, guariranno nel giro di un paio di settimane.

La zona donatrice può essere colpita dalla calvizie?
No: la zona sul retro della nuca non viene affetta dall’ormone responsabile della calvizie genetica.

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